Questo post l’ho tra le bozze da un po’ di tempo e oggi più che mai ho deciso di rispolverarlo, farlo bello e condividerlo con voi. Perché proprio oggi, vi chiederete?
Succede che oggi abbiamo finalmente deciso la meta del nostro prossimo “viaggio serio”, quello che per un mese ci farà dimenticare che giorno è, che ore sono, gli abiti da ufficio e il trucco perfetto .
Per noi “il viaggio serio” è ad agosto perché solo in quel momento possiamo permetterci almeno 3 settimane di ferie. Non che un viaggio più corto non sia serio eh? Non fraintendetemi. In realtà, durante questo mese costretta a casa ho rivalutato le potenzialità dei posti vicini e della mia città.
Ma torniamo al viaggio e al post, che poi si divaga e si va fuori tema.
Quasi un mese di vacanza significa praticamente non avere limiti nella scelta della destinazione. Nulla è troppo lontano per non poter essere almeno assaggiato. Ma è proprio qui che casca l’asino, inizia il caos e la domanda “dove andiamo quest’anno?” esce spontanea e prepotente.
Premetto che odio fare liste dei desideri, tipo “Travel Dreams” – e qui, cari colleghi, non rabbrividite. Io il mondo lo voglio vedere tutto, non mi importa se quest’anno o quello dopo.
E proprio perché di natura sono disordinata e sempre con la testa tra le nuvole, negli ultimi anni mi sono sforzata di dare un ordine al delirio cosmico da “scelta della meta” ed inconsciamente ho sviluppato un metodo un po’ razionale ma a prova di bomba per evitare di arrivare la settimana prima delle vacanze con un pugno di mosche in mano.
Ovviamente non è un diktat e lo prendo sempre come punto di partenza o una roadmap di massima. La scelta di un viaggio, della sua destinazione e dei suoi modi è bene che sia guidata soprattutto dal cuore e dall’istinto. Detto questo, ecco qui in 10 passi, il mio metodo:
STEP #1: Fissare il budget
Inutile dirlo ma questa è forse la variabile più limitante in assoluto. Fissare un budget è importantissimo e deve essere il più realistico possibile. Io mi dò sempre un range entro il quale stare, dove il limite inferiore rappresenta il mio budget ideale mentre quello superiore tiene conto di un 10-15% in più da destinare ad eventuali imprevisti ed urgenze.
STEP #2: Decidere la durata del viaggio
La durata del viaggio è la seconda variabile che incide inesorabilmente sulla scelta della destinazione e che, se messa in relazione con il tuo budget complessivo, darà un’importante indicatore che è il budget giornaliero. È abbastanza intuitivo pensare che, in linea generale e per i viaggi sopra le 2 settimane, a parità di destinazione, più lungo è il tuo viaggio, meno spenderai su base giornaliera. Questo è vero per due motivi: il primo è che, restando più a lungo, la spesa del trasporto a/dalla destinazione prescelta verrà “spalmata” su più giorni; il secondo è che, avendo più tempo, puoi scegliere mezzi di trasporto più economici (il treno o il bus invece dell’aereo).
STEP #3: Stilare una Top 5
Ecco la parte più divertente ma anche la più difficile. Le mie liste sono sempre scandalosamente infinite. Come si fa a scegliere, dico io, con tutte quelle meraviglie da vedere e da esplorare là fuori? Restringere il campo, ad un certo punto, è necessario. Io cerco sempre di arrivare ad una lista di 5, massimo 6 destinazioni in modo da non rendere troppo laboriosi i passi successivi.
STEP #4: Decidere il mezzo di trasporto per arrivare a destinazione e tornare a casa
Dopo aver scritto per bene la Top 5, mi appunto a fianco, per ogni destinazione, il mezzo di trasporto ideale per arrivarci: aereo, treno, auto, nave. Siete indecisi su quale mezzo di trasporto utilizzare? Consultate Rome2Rio! Facile, no?
STEP #5: Quantificare il costo del trasporto scelto nello STEP #4
È giunto il momento di iniziare a farsi un’idea sul costo del trasporto deciso in precedenza. Come?
AEREO: ecco qui la lista dei miei siti preferiti su cui fare un primo check
- Volagratis
- Momondo
- Skyscanner
- Dohop
- E se non avete molto budget ma tanto tempo a disposizione, provate Skiplagged
TRENO:
- Per l’Italia: Trenitalia oppure Italo
- Per Austria, Francia, Germania e Svizzera, ancora Trenitalia
- Per altre destinazioni in europa, vedete cosa vi consiglia Rome2Rio
- Per viaggi Interrail, visitate questo sito
AUTO: Io mi affido sempre a ViaMichelin, il migliore.
Non importa essere precisi, in questa fase. È importante, invece avere un’indicazione di massima del costo e diligentemente appuntarlo accanto ad ogni destinazione nella lista.
STEP #6: Calcolo del budget giornaliero
Per ogni destinazione, prendere il costo del trasporto e scorporarlo dal budget totale. Poi dividere il rimanente per il numero di giorni di viaggio. Et voilà, budget giornaliero calcolato! Ad esempio: Budget Totale = 1.500 Euro, Costo del Trasporto (A/R) = 500 Euro, Durata del viaggio = 15 giorni.
Budget Giornaliero = (1.500 – 500) / 15 = 67 Euro
Non ti stai perdendo vero? Giuro, sono gli unici calcoli da fare!
STEP #7: Verifica del budget giornaliero
Arrivata a questo punto, solitamente mi metto alla guida della mia cara Clio e raggiungo la prima libreria ben fornita della zona. Telefono alla mano, mi spulcio, per ogni destinazione della Top 5, la sezione “Pianificare il viaggio” delle guide Lonely Planet, dove si trovano le indicazioni di quanto si spende al giorno, e mi appunto il numero sulla lista.
Attenzione! Non mi fido ciecamente di questo numero, soprattutto se la versione della guida è di due anni fa, ma per lo meno ho un’indicazione ragionevolmente vicina alla realtà. Cerco sempre di fare un check con altre fonti, ad esempio, altre guide cartacee o, ancora meglio, fonti costantemente aggiornate tra cui travel blog e i forum di Tripadvisor.
Bene, ora puoi confrontare il tuo budget giornaliero con quello che realmente spenderesti in ognuna delle località della tua lista. Sono sicura che inizierai già depennare qualche destinazione (SIC!).
STEP #8: Clima e temperature
In questa fase è utile controllare il clima e le temperature che troverai durante il tuo viaggio in quelle destinazioni. Un ottimo sito è Climi e Viaggi.
È bene rendersi conto che in Patagonia ad agosto non ci sono 30 gradi, oppure in Buthan, nello stesso periodo, è tempo di sanguisughe. Questo non significa per forza rinunciare al viaggio, ovviamente.
STEP #9: Cosa vuoi fare?
Siamo quasi arrivati alla fine, abbiamo tutti gli elementi numerici, ora decidi cosa vuoi fare durante il tuo viaggio e verificane velocemente la fattibilità navigando in rete. Questa parte forse porterà via più tempo ma permetterà di evitare che il tuo viaggio si trasformi in una catastrofe. Usa tutte le potenzialità di Google per toglierti tutti i dubbi che sulle destinazioni della tua top 5.
STEP #10: La grande decisione
Ora ci sono tutti gli elementi da prendere in considerazione. Si tratta solo di fare un bilancio ragionevole che sarà puramente indicativo ma, almeno per me, abbastanza utile. Se l’indecisione è ancora lì, a farti compagnia mentre fissi la tua lista, lascia spazio solo al tuo istinto. Un viaggio è un’esperienza straordinaria, personale ma soprattutto unica: segui il cuore e non te ne pentirai!
E tu invece, come scegli la meta dei tuoi viaggi?
Elisa
Hai saputo spiegare tutto in maniera esaustiva! E gli elenchi rendono tutto più ordinato. L’infografica l’hai creata tu? Mi piace un sacco. Io di viaggi lunghi ne ho fatti pochi, per quelli corti (2/3 giorni) e improvvisati vado su Skyscanner e metto “Ovunque” per trovare i voli meno costosi.
Elena Frigerio
Ciao Elisa, sono contenta che ti sia piaciuto. L’infografica sí, l’ho creata io, mi diverte un sacco fare queste cose!
Hai ragione, Skyscanner è utilissimo per i week end o per i viaggi brevi. Infatti penso che lo useró molto presto!
Diletta - Sempre in Partenza
Organizzatissima!! Anche più o meno seguo questo iter 🙂 anche se per decidere la meta, visto che il budget per me incide tantissimo, spesso uso la funzione “ovunque” su Skyscanner (se so già le date in cui posso partire) e da lì faccio una cernita di dove vorrei o non vorrei andare, rendendomi già conto del costo dell’aereo!
Anche se ho notato che la funzione ovunque non sempre mostra davvero i costi di OGNI meta possibile… oppure i costi non sono aggiornati… infatti penso che comincerò ad usare anche gli altri motori di ricerca che suggerisci tu visto che non li ho mai provati! 🙂
Elena Frigerio
Diletta se non mi organizzo cosí finisco sempre a 2 giorni alla partenza che sto ancora fantasticando!
Scherzi a parte, è una cosa che trovo utile ma a volte non sono cosí ligia
I prezzi dei motori di ricerca a volte ingannano, infatti generalmente scelgo la tratta che mi interessa e poi faccio una ricerca diretta sui siti delle compagnie. Di solito si risparmia.
Comunque ogni dritta è buona se si puó risparmiare qualche Euro da spendere altrove!
Elisa
Questi 10 step li trovo di grande utilità ed assolutamente infallibili. Da lì non ci si scappa!
Anche io seguo gli stessi passi più o meno.
Poi a volte mi confronto con i casi estremi in cui voglio andare in quel posto e faccio i salti mortali per realizzare quel desiderio.
Ma a volte è anche divertente uscire dagli schemi 🙂
Elena Frigerio
È giusto che sia cosí Elisa, i sogni prima di tutto… Certo la lista aiuta a rimettersi un po’ con i piedi per terra! 😉
Chiara Paglio
L’infografica è deliziosa! Vorrei essere altrettanto brava… Complimenti per il post, molto utile e carino 🙂
Elena Frigerio
Grazie Chiara! 🙂