
Cosa vedere a Cape Town due giorni: i MUST di Cape Town, qualche consiglio su dove mangiare e come trascorrere al meglio il tempo in città.
Cosa vedere a Città del Capo? Non c’è dubbio, Cape Town è una delle città più affascinanti che io abbia mai visitato. Per quanto due giorni siano effettivamente pochi, esplorare questo lembo di terra incastrato tra montagna e oceano vi permetterà di entrare nei good vibes sudafricani in men che non si dica.
Vi stupirete della gentilezza e dell’ospitalità Capetowniana, della modernità della città immersa in una luce particolare, protetta alle spalle dalla Table Mountain e protesa goliardicamente al mare.
L’abbiamo vista per la prima volta dall’aereo, sotto la luce calda di un tramonto dalle mille sfumature e ci siamo subito innamorati.
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Mattino – Robben Island
Prenotate in anticipo la vostra escursione a Robben Island e pregate perché il tempo e il mare siano clementi con voi.

Se sarete fortunati, un motoscafo salperà ogni due ore dal Nelson Mandela Gateway al V&A in direzione di questa piccola isoletta sulla quale sorge la prigione in cui Nelson Mandela spese ben 18 anni della sua prigionia durante il regime dell’Apartheid.
Oggi il carcere è stato trasformato in museo e gli ex detenuti, ora guide turistiche, raccontano le dure condizioni di vita in essere fino al 1991. Robben Island, dal 1999, è inserita nella lista dei siti patrimonio dell’UNESCO.
Il tour dura circa tre ore e mezza, spostamenti inclusi. Il motoscafo attracca al porticciolo di Murray’s Bay situato sulla costa est dell’isola e un bus con guida a bordo vi porterà in visita ai punti di maggior interesse.
Giunti alle prigioni, un’altra guida condurrà il tour al loro interno, includendo la visita della cella di Nelson Mandela, la numero 466/64.
Il costo del biglietto è di 360 Rand per persona (circa 23 EUR), e lo si può acquistare sul sito del Museo di Robben Island (consiglio di farlo con largo anticipo). Nel caso il tour venga annullato, l’importo viene rimborsato sulla carta di credito utilizzata per il pagamento.
Oltre al carcere e alle cave in cui lavoravano forzatamente i prigionieri, Robben Island ospita una piccola colonia di Pinguini Africani, purtroppo decimati dopo l’affondamento di una nave cargo e il conseguente riversamento di petrolio al largo delle sue coste nel giugno 1999.
Pranzo – Victoria & Albert Waterfront

Vale la pena spendere un paio d’ore passeggiando tre il Victoria & Albert Waterfront Mall e i negozietti dislocati lungo le banchine, acquistare souvenir oppure osservare il via vai del luogo comodamente seduti al tavolino di un caffè.
Lungo le banchine del Waterfront, diversi operatori turistici offrono escursioni in barca al tramonto, immersioni con le foche e gli squali e molte altre attività.

Il Victoria & Albert Waterfront è sicuramente uno dei posti migliori in cui mangiare. Ai caffè si alternano ristoranti di buon livello ma se volete spendere pochi Rand per un buon pranzo, vi consiglio di fare un salto a V&A Food Market. Qui si possono trovare diverse alternative, dall’hamburger allo street food malese, dai donuts agli smoothies salutari. Provate il caffè espresso del bar all’ingresso, il più buono di tutto il nostro viaggio.
Pomeriggio – Bo-Kaap
Tra le cose da fare a Cape Town figura sicuramente una visita a Bo-Kaap.
Bo-Kaap è il quartiere più colorato e fotografato di Cape Town. È sufficiente passeggiare tra le sue quattro viuzze per capire il perché. Colori vivaci tingono le pareti delle abitazioni creando un effetto patchwork unico in città.

Bo-Kaap è un’ex-township situata sulle pendici di Signal Hill. È un quartiere malese proprio perché l’origine dei suoi abitanti era predominantemente malese e di fede mussulmana.
Le persone che vivevano qui lavoravano come schiavi presso diverse famiglie bianche ma dal 1834, con l’emancipazione schiavile, i nuovi proprietari iniziarono a colorare le abitazioni a proprio piacimento, come espressione di libertà individuale.
Al numero 71 di Wale Steet, in una delle abitazioni più antiche del quartiere, dal 1978 si trova il piccolo Bo-Kaap Museum (ingresso 20 Rand) che illustra la vita del quartiere Malay attraverso pannelli esplicativi e video.
Bo-Kaap si trova a circa mezzora a piedi dal Victoria & Albert Waterfront e a 10 minuti a piedi dal centro città.
Cape Town cosa vedere – Giorno 2
Mattino – Centro Città
Il fulcro del centro cittadino è Greenmarket Square nella quale, ogni mattina, è allestito il mercato. Troverete bancarelle che vendono di tutto, dai souvenir ai vestiti agli oggetti di artigianato.
L’area intorno alla piazza è piena di negozi, ristoranti, caffè alla moda, gallerie d’arte e palestre. Vi consiglio di visitare il quartiere con una guida. Noi abbiamo preso parte ad un walking tour in partenza proprio di Greenmarket Square alle ore 11.00 ed è stato fondamentale per venire a conoscenza degli avvenimenti storici del quartiere.
Da Greenmarket Square spostatevi nei Giardini della Compagnia delle Indie, un’oasi di pace cittadina. Se non fosse per le dimensioni, sembrerebbe quasi di stare nel parco di Buckingham Palace: qui gli animali, soprattutto gli scoiattoli, non mancano.

Allungatevi ora verso District Six, quartiere residenziale creato nel 1867 e allora popolato da una comunità mista di schiavi, artigiani, mercanti e immigrati di diverse nazionalità.
Se inizialmente District Six era prevalentemente abitato da persone di colore, fu dopo la seconda guerra mondiale, con l’avvento dell’Apartheid, che il quartiere subì un vero e proprio sfollamento forzato, costringendo la popolazione a trovare dimora verso le vicine Cape Flats.

Il quartiere fu infatti dichiarato “territorio bianco” da parte del governo il quale, secondo il principio di segregazione razziale, impose la deportazione di tutte le persone di colore in aree diverse da District Six.

District Six fu uno dei quartieri più pesantemente colpito dallo sfollamento dovuto all’Apartheid. Oggi, nel District Six Museum è possibile rivivere la storia del quartiere, prima, durante e dopo quel buio periodo.

Indirizzo: District Six Museum, 25A Albertus St &, Buitenkant St, Zonnebloem, Cape Town. Aperto dale ore 9:00 alle 16:00 da lunedì a sabato (ingresso 45 Rand). È possibile partecipare alle visite guidate che si tengono tutti i giorni alle ore 10, 11, 12 e 14. I biglietti sono acquistabili online.
Pomeriggio – Table mountain
Non potete visitare Cape Town senza inerpicarvi su Table Mountain, la montagna dalla forma appiattita che domina la città e da cui è si gode una vista strepitosa sulla baia.

Il plateau di Table Mountain è raggiungibile sia a piedi che in funivia.
La stazione inferiore della funivia si trova su Tafelberg Road, a 15 minuti di auto dal centro città. Potete arrivarci in taxi o con Uber. In alternativa prendete una delle due linee 106 e 107 in partenza dal Waterfront e scendete all’incrocio con Kloof Nek Road da dove potrete prendere la navetta gratuita fino alla stazione di partenza della funivia.
Se avete intenzione di salire a piedi vi consiglio invece di dedicare a questa escursione una giornata intera.
Il percorso che conduce alla cima è lungo solo 3 chilometri ma vi terrà impegnati per almeno un paio d’ore. Per raggiungere l’inizio del sentiero dovrete superare la stazione inferiore della funivia e proseguire fino al parcheggio Platteklip. Da lì inizia il sentiero che zig-zagando vi porterà fino alla cima.

La Table Mountain Aerial Cableway invece è aperta tendenzialmente tutto l’anno ma informatevi sul sito per eventuali orari e periodi di stop dovuti alla periodica manutenzione dell’impianto. Il costo del biglietto a/r per un adulto è di 330 Rand.
Una volta raggiunta la stazione superiore della Cableway potete seguire diversi percorsi a piedi (al pagamento del biglietto verrete forniti di una piccola mappa) di lunghezza diversa a seconda di quanto vogliate intrattenervi sul plateau.
I percorsi sono molto facili (Table mountain è piatta!) ma i paesaggi che vedrete sono unici.

Table Mountain fa parte del Parco Nazionale di Table Mountain (TMNP) il quale si estende da Signal Hill fino alla punta meridionale della Penisola del Capo, includendo aree marine, spiagge flora e fauna unici al mondo. È possibile accedere gratuitamente a tutti i siti del TMNP se in possesso della Wild Card annuale di SANPARK, ente che regola e gestisce diversi parchi in Sudafrica. A breve, in un altro articolo vi spiegherò meglio come funziona.

Sulla cima di Table Mountain trovate anche un ristorante self service e un negozio di souvenir dove potrete riposarvi.
Dove dormire a Cape Town
La zona più turistica di Cape Town è il Victoria & Albert Waterfront. Qui troverete le migliori sistemazioni per la notte.
- Se avete un budget elevato, potreste decidere di dormire al Victoria & Alfred Hotel oppure al The Table Bay Hotel. Considerate di spendere sui 200-300 EUR/notte
- Una scelta un po’ più economica è il Protea Hotel della catena Marriot, sempre al Waterfront, in cui riuscirete ad alloggiare per meno di 100 EUR/notte
Le sistemazioni più economiche si trovano nella zona compresa tra Greenmarket Square e l’inizio di Long Street a Nord.
Noi abbiamo dormito tre notti al The Backpack Hostel, in una doppia con bagni in comune ma non ci sentiamo di consigliarlo se il vostro periodo di viaggio coincide con l’inverno australe. La struttura è ben organizzata, il personale molto disponibile ma le camere non hanno riscaldamento né aria condizionata per cui risulta un po’ fredda e umida d’inverno.
A questo link potete trovare molte altre soluzioni per la notte.
Un paio di indirizzi per cena
Per cena consiglio di stare al V&A Waterfront, luogo che offre davvero molta scelta per tutte le tasche ed è anche molto sicuro da girare a piedi.
Mangiare a Cape Town è sicuramente più caro che in altre città sudafricane ma si tratta pur sempre di cifre abbordabili, con uno standard qualitativo medio-alto.
Noi abbiamo cenato in questi due ristoranti e ci siamo trovati molto bene:
- Harbor House, Quay 4 Pierhead, V&A Waterfront, Cape Town: cucina di pesce, ristorante di buon livello, cibo molto buono e buon servizio. Un po’ turistico ma ne vale la pena. Spesa circa 30 Eur/pp vino incluso;
- Quarterdeck Restaurant, Portswood Road, V&A Waterfront, Cape Town: cucina malese, ristorante all’interno del Portswood Hotel. Provate i curry, strepitosi. Spesa circa 30 Eur/pp vino incluso.
Non mi rimane che augurarti un buon soggiorno a Cape Town. Per qualsiasi info aggiuntiva o domanda scrivimi qui sotto o mandami una mail! 🙂
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